Rossella Rossi e Pari nei finalisti del Premio Letterario il Borgo Italiano
Rossella Rossi, con il racconto breve inedito L'orologio di Pari, accede all'ultima fase del Premio Letterario il Borgo Italiano e qualifica Pari tra i borghi finalisti.
Rossella Rossi si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Firenze nel 1986 con una tesi in estetica musicale dal titolo Estetica e critica musicale nell’idealismo di Alfredo Parente e ha conseguito, nel 1992, il Diploma di Flauto dolce e Traversière al Conservatorio Statale di Musica Felice E. Dall’Abaco di Verona. È giornalista pubblicista dal 1991 e, come critico musicale, ha collaborato con i quotidiani La Città, Il Corriere di Firenze, con le riviste musicali Professione Musica, Bequadro, con i portali StampToscana e l’Ape Musicale. Ha curato la pubblicazione di sonate di musica barocca per la casa editrice Spes. Dal 2003 insegna Italiano, storia e geografia nelle scuole medie statali della provincia di Prato.
L'orologio di Pari è un titolo ingannevole perché nel racconto gli orologi sono due: il grande orologio del campanile e il piccolo gioiello che Arturo va a riprendere a casa di Emilio. L'orologio è una metafora del tempo e il tempo del racconto si dilata soprattutto in una direzione: quella del passato e del ricordo, innaturale ma consueta per chi ha dietro di sé tanta vita. L’orologio da polso, il piccolo gioiello, è fermo, non può più battere il tempo, ma allo stesso tempo è testimone dell'operosità e della maestria dell'homo faber. L'orologio del campanile è una sorta di metafora del cambiamento. Lo scorrere dei giorni ci porta in direzioni a volte del tutto inaspettate ma che ci permettono di trovare nuovi orizzonti, creativi e inediti. Il tempo del racconto è la storia di un incontro nel quale è la bellezza l'oggetto del conoscere.
L'Autrice ha dichiarato alla Segreteria del Premio Letterario il Borgo Italiano: «Ho una vera passione per i borghi d’Italia. Più delle città essi raccontano la storia del nostro Paese, così ricca di eventi e di popoli che hanno abitato la nostra Penisola. Una stratificazione che ha lasciato spesso vestigia di civiltà antichissime, dalle città etrusche, ai castelli medioevali, alle infinite testimonianze della devozione popolare. Ogni pietra sembra sussurrare storie che si tramandano fino a noi. Questi paesi sono oggi a rischio di estinzione. Mancanza di risorse e di progetti e, non ultimo, il loro progressivo spopolamento, li rendono oggi beni culturali bisognosi di cure e attenzioni. Credo che una manifestazione come il Premio Letterario il Borgo italiano sia un’occasione preziosa per augurarne la rinascita».
Pari è una frazione di Civitella Paganico, comune di 3.175 abitanti della provincia di Grosseto.
Conosci Pari attraverso il post del Premio Letterario il Borgo Italiano: https://www.premioilborgoitaliano.it/single-post/2017/06/13/Pari-tra-i-racconti-del-Premio-Letterario-il-Borgo-Italiano