Turi tra i romanzi del Premio Letterario il Borgo Italiano
Il borgo di Turi partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano attraverso la sezione Romanzo Edito grazie a un'opera di Raffaele Valentini dal titolo "Ci sarà tempo per chiedermi" edita da Il papavero.
Turi è un comune italiano di 13035 abitanti circa della città metropolitana di Bari in Puglia.
Il territorio è di natura carsica/calcarea e per questo ricco di doline, inghiottitoi, pozzi, grotte e un'ampia idrografiasotterranea da cui si alimentano numerosi pozzi.
Importante centro cerasicolo, il suo prodotto tipico è la ciliegia ferrovia.
Turi è nota anche per essere stata luogo di reclusione, nel carcere cittadino, di due personalità illustri dell'antifascismo: dal 1928 al 1933 Antonio Gramsci, che vi scrisse i Quaderni del carcere e le Lettere dal carcere, e dal 1930 al 1932 Sandro Pertini.
Le architetture religiose di maggior interesse sono la Chiesa Santa Maria Assunta (Chiesa Madre), risale quasi certamente al XII secolo. La Chiesa di San Rocco (o dell'Annunziata) detta la "Cappellina", ha forme proto-romaniche (XI-XII sec), con influenza bizantina. Il Convento e Chiesa di Santa Chiara: a costruzione del complesso inizia nel 1623, così come testimonia la lapide commemorativa sul portale di ingresso della Chiesa S. Chiara, e termina nel 1631. La chiesa e convento di San Giovanni Battista: le origini dell'insediamento francescano a Turi risalgono ad un'antica cappella dedicata a S. Giovanni Battista, dove la leggenda vuole che Dio per mezzo del Santo operasse diversi miracoli.
Per le architetture militari si citano il Castello-Masseria Caracciolo, costruito nel Medioevo, a scopo di difesa e trasformato, nel sec XVIII, in abitazione signorile e il Carcere di Turi che nacque per essere il nuovo convento delle Clarisse, che già risiedevano nel convento attiguo la chiesa di Santa Chiara nel borgo antico di Turi.
Sito web del Comune: www.comune.turi.ba.it
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Turi
Foto: https://www.borghiautenticiditalia.it/borgo/turi
