17 lug 2020Tempo di lettura: 2 min

Butera tra i romanzi del Premio Letterario il Borgo Italiano

Butera partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano attraverso la sezione Romanzo Edito grazie a un'opera di Rosaria Carbone dal titolo "Tebura" edita da Il Convivio.

Butera è un comune italiano di 4504 abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.

Il nome tuttora utilizzato venne dato da Ruggero I di Sicilia, in seguito alla conquista della città.

Il territorio è collinare nell'interno, e pianeggiante sulle coste (piana di Gela). La città sorge su una collina a 402 metri sul livello del mare, a sud del capoluogo. È l'unico comune (con Gela) della provincia, ad essere bagnato dal Mediterraneo, nel golfo di Gela. Il territorio presenta al suo interno il lago Comunelli, formato da sbarramenti allo scopo di costituire riserve d'acqua in caso di siccità.

Tra le architetture di maggior interesse troviamo il Castello arabo-normanno che nel corso dei secoli ha ricevuto diversi ritocchi, come evidenziato dal torrione e dalle finestre a bifora, la Parrocchia San Tommaso Apostolo, la Parrocchia Santuario San Rocco che custodisce la statua del Santo, patrono della città, la Chiesa Maria SS. delle Grazie, la Chiesa del Carmine, la Chiesa di San Giuseppe, la Chiesa di Santa Maria di Gesù, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa Maria Ausiliatrice.

L'economia si basa soprattutto sulla coltivazione di grano, mandorle, carrube, olive e agrumi. Importante è la viticoltura, che alimenta la produzione del vino. Notevole rilevanza ha l'allevamento di ovini e bovini. Importanti sono le sagre della pasta e delle mandorle.

Il turismo, negli ultimi decenni, si sta lentamente sviluppando, soprattutto nelle zone costiere di Marina di Butera e Falconara, con le creazioni di diversi villaggi turistici.