8 giu 2023Tempo di lettura: 2 min

Castelsaraceno tra le poesie del Premio Letterario il Borgo Italiano 2023 con Prospero Cascini

Castelsaraceno partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano 2023 edizione di Borgo La Martella attraverso la sezione Poesia Inedita grazie a un'opera di Prospero Cascini, dal titolo "L'alba saracena".

Castelsaraceno è un comune italiano di 1196 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata.

Edificato nel 1031 dai Saraceni presso l'antica Planula come vedetta, fu distrutto tredici anni dopo da un terremoto. Dopo essere stato abbandonato dai Normanni, passò sotto il dominio dei Mango di San Chirico, che lo donarono nel 1086 agli Abati dell'Abbazia di San Michele Arcangelo. Nel XV secolo passò ai Carafa, subendo angherie e soprusi. In seguito fu dominio dei Sanseverino. Seguì le sorti di numerosi feudi finendo ai baroni Picinni Leopardi, signori del luogo.

Tra le opere architettoniche degne di nota, meritano uno spazio particolare: il Palazzo baronale del XV secolo; la chiesa di Santo Spirito del XVI-XVII secolo, che conserva un trittico del pittore D'Amato appartenente alla Scuola Napoletana di Raffaello e un polittico su tela raffigurante San Leonardo del pittore Ippolito Borghese, la chiesa di San Rocco con al suo interno una pregiata statua lignea del Beato Stefano Seno, la chiesa di Santa Maria degli Angeli e il convento dei cappuccini in cui si conserva un artistico Cristo. Per finire, fuori dal paese, in località Mancusi sono i ruderi di un antico mulino ad acqua.

Il rito della'"Ndenna" si svolge in occasione della festa patronale di Sant'Antonio durante le prime tre domeniche di giugno. Durante queste tre giornate vengono raccolte ed assemblate, in una sorta di matrimonio della natura, le componenti di un albero della Cuccagna chiamato dai Castellani appunto "Ndenna" (Antenna). Il rito affonda le radici nella storia antica di questo paese fondato all'inizio del 2° Millennio dell'era Cristiana e con tutta probabilità trae le proprie origini da qualche precedente festa contadina legata al rapporto tra l'uomo e la terra.